Che cos'è?
La carta di credito è uno strumento di pagamento elettronico per persone maggiorenni e che di solito è collegato a un conto corrente bancario o postale. Consente di acquistare beni o servizi nei negozi fisici e sui siti di e-commerce, e permette anche di prelevare contante tramite gli sportelli automatici - ATM.
La carta di credito è molto utile per i pagamenti ricorrenti, cioè per gli addebiti periodici come bollette, ricariche telefoniche, canoni di servizi in streaming ecc.
Il chip della carta contiene i tuoi dati, sul fronte sono riportati il nome del titolare, il numero della carta e la sua scadenza, mentre sul retro si trova il codice di controllo CVV2 o CVC2 e uno spazio in cui apporre la tua firma.
Come funziona?
A differenza delle carte di debito, con le quali paghi con i soldi che hai sul conto in quel momento, le somme spese o prelevate con la carta di credito vengono anticipate dall'ente emittente, per poi essere addebitate in un secondo momento, in genere con cadenza mensile (o più ampia), in un'unica soluzione o a rate (come nelle carte cosiddette revolving). Normalmente le somme vengono addebitate su un conto corrente, ma è possibile anche un pagamento diretto.
Alla carta è associato un fido, definito “plafond”, che rappresenta il limite massimo mensile di spesa che puoi raggiungere. Per questo motivo il rilascio della carta di credito avviene dopo una valutazione della tua capacità di rimborso ed è normale che ti venga chiesto di presentare la documentazione che testimonia il tuo reddito.
Le somme spese o prelevate vengono addebitate sul conto corrente collegato, di norma, non oltre i 30 giorni.
Se la carta di credito è del tipo revolving, la restituzione delle somme avviene in maniera rateale e posticipata, secondo un piano definito al momento della stipula del contratto.
La carta prevede dei massimali di utilizzo giornalieri e mensili, sia sulle spese, sia sui prelievi.
Ad ogni operazione dovrai identificarti come titolare della carta. Negli acquisti presso gli esercizi commerciali puoi identificarti tramite il terminale, inserendo il codice di sicurezza, il PIN (Personal Identification Number) o firmando la memoria di spesa. L'esercente può verificare la tua identità, chiedendo di mostrare il documento. Il rifiuto a esibire il proprio documento di identità al momento del pagamento legittima l'esercente a rifiutare la transazione con la carta di credito.
Per gli acquisti online, ti verrà chiesto di inserire tutti i codici identificativi della carta; per aumentare i livelli di sicurezza, molti circuiti forniscono anche una password personale "usa e getta”, da digitare durante il processo d'acquisto.
Nota bene. Per legge, i soggetti che emettono le carte di pagamento, e quindi anche le banche, devono applicare alcune misure per favorirne un utilizzo corretto e sicuro. Tra queste, la possibilità di inviare un SMS al titolare della carta per ogni transazione effettuata. Poiché si tratta di servizi aggiuntivi, controlla sempre il costo previsto.
Vantaggi
- pianificazione delle spese ricorrenti
- assicurazioni sugli acquisti
- flessibilità di spesa
Quanto costa?
Le carte di credito non sono tutte uguali, ma i principali costi sono:
- il canone annuo;
- le commissioni per prelievi tramite sportello ATM;
- le commissioni di utilizzo;
- i costi di conversione di prelievi e pagamenti effettuati in valute diverse dall'euro.
Cosa mi serve per averla?
Puoi richiedere la carta di credito a un ente emittente che valuterà l'effettiva capacità di rimborso delle somme anticipate e verificherà la veridicità dei tuoi documenti tramite un particolare sistema delle frodi identitarie gestito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Le carte di credito, infatti, sono un prodotto più rischioso per chi le emette perché consentono una flessibilità di spesa che non dipende dalla disponibilità effettiva del denaro in un certo momento.
Al momento di richiederla, dovrai fornire:
- un documento d'identità;
- il codice fiscale;
- la documentazione relativa al tuo reddito.
A cosa devo fare attenzione?
La carta di credito è uno strumento molto comodo e più sofisticato di una carta di debito. Per questo è indicato per tutte le persone che hanno imparato un minimo a gestire i propri soldi e hanno una buona capacità di pianificazione delle spese.