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Investire
21/05/2024
Come evolve la consulenza finanziaria?

Ciao Alessio, puoi raccontarci di cosa ti occupi? 


Sono Responsabile della unità organizzativa Wealth Management di BCC Banca Iccrea, la Capogruppo del Gruppo BCC Iccrea. La mia struttura si occupa di garantire il presidio e la completezza dell’offerta a disposizione della clientela con riferimento ai prodotti di risparmio gestito distribuiti dalla SGR di Gruppo BCC Risparmio &Previdenza, alle soluzioni assicurativo finanziarie (IBIPS) della Compagnia BCC Vita, agli strumenti in collocamento primario, nonché all’advisory non finanziaria.  Inoltre, in stretta collaborazione con BCC Risparmio e Previdenza ci poniamo a fianco dei Gestori delle Bcc anche per quanto concerne le attività connesse allo sviluppo dei modelli di consulenza, come ad esempio la selezione degli strumenti finanziari, le strategie di investimento e la definizione dei portafogli modello composti da una componente strategica di lungo periodo ed una componente tattica per cogliere le opportunità di mercato. Non da ultimo, affianchiamo le Bcc anche nel corretto adempimento degli obblighi normativi derivanti dalla regolamentazione di settore. 


Ci spieghi in parole semplici come sta evolvendo la Consulenza Finanziaria?

Partiamo dal presupposto che il mercato è in continua evoluzione ed è pertanto fondamentale per le banche saper stare al passo con le esigenze della clientela che diventano sempre più eterogenee e sofisticate. Ai Consulenti in banca si richiede oggi di analizzare a tutto tondo i bisogni della clientela, sia per quanto concerne la sfera privata sia quella professionale, soprattutto nel caso di clienti imprenditori. 


Anche le giovani microimprese possono chiedere questi servizi? 

Assolutamente si, tutte le fasi di vita di un’azienda, dalla sua startup, alla crescita, al momento del passaggio generazionale possono rivelarsi estremamente delicate e devono essere analizzate con estrema attenzione. Poter contare su un team di professionisti con competenze specialistiche rappresenta per l’imprenditore un grande valore aggiunto.


Qual è il valore aggiunto per l’imprenditore di rivolgersi per questi servizi alla propria banca e non ad uno studio commerciale o altro libero professionista specializzato? 

I clienti imprenditori ricercano un «consulente di fiducia», ovvero un primo interlocutore disponibile e competente che interpreta correttamente le richieste ed individua il percorso più idoneo per soddisfarle.
I Gestori non devono sostituirsi in alcun modo ai liberi professionisti specializzati, ma lavorare in sinergia con essi per garantire al cliente una consulenza di qualità.  

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