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Il legislatore, al fine di fornire idonei strumenti ai Clienti per la comprensione dei Prodotti e Servizi Bancari, ha introdotto la Trasparenza Bancaria, una disciplina che persegue l’obiettivo di rendere noti ai Clienti gli elementi essenziali del rapporto contrattuale di tipo bancario e le loro variazioni, e si concretizza mediante una serie di documenti informativi obbligatori redatti da ciascun Istituto di Credito, al fine di consentire al Cliente di: comprendere le caratteristiche, i costi del servizio, confrontare con facilità i prodotti e adottare decisioni ponderate e consapevoli.
Ma cosa si intende concretamente per Trasparenza Bancaria?
Le Disposizioni sulla Trasparenza Bancaria, che prima del 2009 erano riconducibili a più norme e provvedimenti, hanno subito un’importante riforma organica, terminata con l’emanazione del Provvedimento di Banca d’Italia del 29 luglio 2009 “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti". L’obiettivo è quello che prevede a carico degli Istituti di Credito di fornire le informazioni alla Clientela in modo corretto, chiaro, esauriente e accessibile.
Fra le novità introdotte dalle Disposizioni sulla Trasparenza Bancaria si evidenziano una serie di principi che mirano ad assicurare: elevati livelli di leggibilità, una struttura dei documenti idonea a presentare le informazioni in un ordine logico e di priorità che assecondi le necessità informative del Cliente e faciliti la comprensione e il confronto delle caratteristiche dei prodotti, la semplicità sintattica e chiarezza lessicale calibrate sul livello di alfabetizzazione finanziaria della clientela cui il prodotto è destinato inoltre deve esserci coerenza tra presentazione delle informazioni e canale comunicativo utilizzato, tenendo conto di criticità e vantaggi dei diversi canali divulgativi.
Le informazioni che devono essere fornite al Cliente devono consentire di comprendere al meglio:
• Caratteristiche
• Rischi
• Costi
relativi ad un Prodotto e/o Servizio Bancario e, soprattutto, avere una chiara percezione di quelli che sono i diritti del Cliente.
Altro elemento fondante delle attuali Disposizioni di Trasparenza è il principio della comparabilità, che mira principalmente a consentire al Cliente il confronto delle diverse offerte reperibili da diversi Istituti di Credito, ciò è possibile attraverso format documentali e regole omogenee per tutti gli Istituti di Credito.
La Trasparenza Bancaria si applica a tutti i Prodotti Bancari?
No, si applica solo ai prodotti e servizi così detti “tradizionali” come conti corrente, depositi, finanziamenti e servizi di pagamento offerti sul territorio nazionale. Restano fuori dalla disciplina della Trasparenza Bancaria, a titolo di esempio, i prodotti e servizi che rientrano nell’attività di investimento, in quanto sottoposti alla normativa sulla Trasparenza del Testo Unico dell’Intermediazione Finanziaria (TUIF).
Prima di firmare qualunque documento, l’Istituto di Credito dovrà fornirti tutte le informazioni utili e necessarie riguardanti il Prodotto e/o Servizio offerto, è tuo DIRITTO comprendere ciò che stai firmando.
Quali sono i documenti principali della Trasparenza Bancaria?
• Le Guide Pratiche della Banca d’Italia (a cura della Banca d’Italia)
• La Guida Pratica “ABF in Parole Semplici”, dedicata alla risoluzione stragiudiziale delle controversie (a cura dell’Arbitro Bancario Finanziario)
• I Fogli Informativi (a cura dei singoli Istituti di Credito)
• Le Informazioni Generali sul Credito Immobiliare Offerto a Consumatori (a cura dei singoli Istituti di Credito)
• Le Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori – IEB (a cura dei singoli Istituti di Credito)
• Il Prospetto Informativo Europeo Standardizzato - PIES (a cura dei singoli Istituti di Credito)
• Il Documento di Sintesi contrattuale e periodico (a cura dei singoli Istituti di Credito)
• Una copia completa del testo contrattuale idonea per l’eventuale stipula (a cura dei singoli Istituti di Credito)
Tra questi quello più importante per capire le caratteristiche dei prodotti che stai acquistando e i tuoi diritti sono propri i Fogli Informativi, lo IEB e le Informazioni Generali sul Credito Immobiliare Offerto a Consumatori, dove si trovano:
• le informazioni sull’Istituto di Credito che ti propone il Prodotto/Servizio;
• le caratteristiche e i rischi tipici del Prodotto/Servizio che stai acquistando;
• le condizioni economiche del Prodotto e/o Servizio espresse in termini assoluti, in alternativa potresti trovarle espresse attraverso un importo minimo e/o massimo, oppure in forma percentuale.
Inoltre, nei Fogli Informativi troverai le clausole relative al recesso, la chiusura del rapporto contrattuale e i mezzi di tutela di cui puoi avvalerti.
Punto di attenzione: i Fogli Informativi devono essere sempre datati e tempestivamente aggiornati dall’Istituto di Credito, se qualcosa non ti torna passa in Banca e chiedi maggiori informazioni al tuo referente di fiducia.
Dove trovo la documentazione precontrattuale (es. Fogli Informativi)?
È disponibile sui siti internet di ciascun Istituto di Credito nella Sezione denominata “Trasparenza” e presso i locali degli stessi, aperti al pubblico, oppure in fondo alla pagina del sito internet dedicata al singolo Prodotto/Servizio.
Ora sai dove cercare le informazioni per confrontare le offerte dei diversi Istituti di Credito e poter fare una scelta consapevole.
Buona lettura e soprattutto buona ricerca!
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